Capparis (Cappero)
Ha lo sviluppo di un'erbacea perenne. Le ramificazioni di queste piante tendono a svilupparsi verso il basso. Non è sempreverde. Durante primavera assume una colorazione bianco. Gli esemplari adulti sono di taglia media e raggiungono gli 80 cm di altezza
Annaffiatura: si consiglia di lasciare il terreno prevalentemente asciutto, annaffiando sporadicamente, ogni 2 - 3 settimane. Se le piogge sono intense ed il clima abbastanza freddo possiamo diradare ulteriormente le annaffiature. Si utilizzano solitamente 2 - 3 bicchieri d'acqua. Prima di raccoglierle ed utilizzarle, informiamoci sul periodo balsamico, ovvero sul periodo in cui i principi attivi sono presenti in maniera maggiore nella pianta da noi scelta
Esposizione: pianta che necessita di essere esposta ai raggi diretti del sole. In autunno queste piante si coltivano in giardino. Possono sopportare senza problemi temperature di alcuni gradi inferiori allo zero. Ricordiamo che gran parte delle foglie delle piante medicinali possono essere utilizzate per il consumo alimentare, quindi utilizziamo insetticidi ed anticrittogamici per agricoltura, e lontano dal periodo di raccolta
Concimazione: durante i mesi autunnali diradiamo le concimazioni alle piante medicinali. Se si tratta di piante perenni, all'arrivo del freddo aggiungiamo al terreno del concime organico, che verrà usato dalle piante fino all'arrivo della primavera
Trattamenti: durante i mesi freddi molti patogeni svernano nel terreno, ai piedi delle nostre piante. Trattiamo con particolare cura le piante colpite da ticchiolatura o da bolla, praticando un trattamento anticrittogamico ad ampio spettro, da vaporizzare anche sul terreno. Raccogliamo e distruggiamo le foglie delle piante malate
Terreno: consigliamo di coltivare queste piante medicinali in un terreno soffice e leggero, molto ben drenato