Cercis (Albero di Giuda)
Piccolo albero o arbusto deciduo, originario dell'Asia Minore, con vistosi fiori rosa - violacei che sbocciano, prima della nascita delle foglie, sui rami più vecchi (spesso i fiori spuntano anche dal tronco). Presenta delle foglie tonde, cuoriformi o reniformi, verde chiaro, molto ornamentali. Ai fiori succedono dei baccelli di semi (legumi), molto numerosi, appiattiti e pendenti, che rimangono sulla pianta fino alla primavera successiva. Il tronco è spesso tortuoso e di colore scuro, con screpolature brune, i rami presentano una la corteccia rossastra. Deriva il nome comune dalla tradizione che vuole che Giuda si sia impiccato proprio ad un Cercis. Il nome botanico deriva dal greco cercis, che significa ago o spola, in riferimento alla forma dei frutti
Esposizione: gradisce un'esposizione in pieno sole, possibilmente protetta dai venti. Si sviluppa prevalentemente in pianura, preferendo i climi miti a quelli rigidi. In età avanzata può raggiungere anche gli 8 m, anche se solitamente le sue dimensioni sono più contenute: tra i quattro e i cinque metri
Terreno: predilige un terreno calcareo, ben drenato, anche sassoso. Si adatta comunque bene a qualsiasi terreno da giardino. Va piantato in ottobre, si presta molto bene per le alberature dei viali cittadini essendo molto resistente all'inquinamento
Moltiplicazione: avviene attraverso i semi, che la pianta produce in abbondanza. Si seminano in marzo, in contenitori riempiti con composta da seme. Quando le piantine raggiungono dimensioni adeguate si piantano in vasi di circa 10 cm di diametro, che si interrano all'aperto, in vivaio. Solitamente prima di poter essere trasferite a dimora le piantine vanno tenute in vivaio per circa due anni, o anche di più
Parassiti e Malattie: essendo una pianta molto rustica non soffre di particolari malattie. Le foglie spesso vengono attaccate dagli afidi