Diervilla
Originaria della Cina, è un arbusto espanso con rami arcuati. Comprende dodici specie di arbusti a foglie decidue. I fiori sono tubulosi lunghi 2 - 4 cm che si aprono in cinque lobi terminali appiattiti, sono rosa all'esterno, più chiari o bianchi all'interno e sono riuniti in fascetti. Fiorisce in maggio - giugno sui germogli che si formano dai rami di un anno. Il frutto è una capsula composta da due valve. Le foglie sono verde chiaro sulla pagina superiore. Sono ovate - lanceolate, acuminate all'apice e seghettate ai margini
Esposizione: posizione con sole o a mezz'ombra
Temperatura: essendo una pianta molto rustica, resiste al gelo invernale
Annaffiature: soprattutto le piante giovani, devono essere innaffiate nei periodi di caldo intenso
Fertilizzazione: è necessario incorporare nel terreno, al piede della pianta del letame maturo ogni anno in aprile - maggio
Moltiplicazione: si semina in primavera per le specie tipiche. Per gli ibridi e le varietà si ricorre a talee. Si prelevano talee lunghe dieci centimetri, e si piantano in un miscuglio di sabbia e torba in parti uguali, a quindici gradi. Quando hanno radicato si rinvasano. In aprile si piantano in vivaio dove si coltivano per un anno prima di metterle a dimora
La potatura: subito dopo la fioritura si tagliano uno o due fusti vecchi nelle piante molto sviluppate per sfoltirle
Terreno: il terreno deve essere fertile, ben drenato e non troppo calcareo
Parassiti e malattie: gli afidi infestano gli apici vegetativi della pianta indebolendola e rendendola appiccicosa. Le macchie fogliari e la famigliola sono le mallattie da combattere