Faucaria
Genere a cui appartengono circa una decina di specie di piante succulente, originarie dell'Africa meridionale. Costituiscono rosette allargate, con foglie carnose, allungatae, di forma triangolare, di colore verde grigiastro. Presentano, sulla parte esterna del fogliame, corte spine scarsamente appuntine, o anche puntinature chiare, come nel caso di una delle specie più coltivate. Se poste in luogo scarsamente luminoso tendono ad allungarsi, mentre in condizioni di buona insolazione le rosette rimangono molto compatte, dal portamento e dallo sviluppo tappezzante. In primavera ed in estate tra le foglie sbocciano larghi fiori di colore giallo o aranciato, che ricordano i fiori dei mesembriantemi
Esposizione: si coltivano in pieno sole, o anche in luogo con leggera ombra. Possono sopportare brevi periodi di gelo, ma in genere si coltivano in luogo con temperature minime non inferiori ai 10° C
Annaffiature: da aprile ad ottobre annaffiare abbastanza regolarmente, quando il terreno è asicutto da alcuni giorni. Durante i mesi freddi annaffiare solo sporadicamente. In genere sembrano sopportare senza problemi periodi umidi. Durnte il periodo vegetativo aggiugnere all'acqua delle annaffiature del concime specifico per piante succulente, ogni 10 - 15 giorni
Terreno: si coltivano in terriccio molto ben dreanto, abbastanza ricco e sciolto, costituito da terriccio bilanciato, mescolato conuna buona quantità di amteriale incoerente, quale sabbia o lapillo
Moltiplicazione: si riproduce per seme o per talea. La semina avviene in primavera mentre le talee, si piantano da giugno ad agosto, (si stacca un germoglio con un pezzo di fusto, e lo si fa seccare per due giorni e si pianta)
Parassiti e malattie: teme il ragnetto rosso che provoca ingiallimento e la morte delle foglie. Le cimici provocano macchie pelose biancastre