Abromeitiella
Appartengono a questo genere una decina di bromeliacee terricole succulente, originarie dell'America meridionale, alcune delle quali un tempo venivano classificate come abromeitielle. Costituiscono ampi e densi cuscini, alti dai venti ai quaranta centimetri, composti da numerosissime piccole rosette di foglie carnose. Le foglie hanno dimesioni che variano dai pochi centimetri, come in D. brevifolia, fino ai 10 - 15 cm, sono triangolari, simili a quelle dell'ananas o dell'agave, appuntite, rigide, lisce e succulente, di colore verde brillante. In primavera producono dal centro delle rosette di foglie una lunga infiorescenza rigida, di colore giallo oro o rossa
Esposizione: queste succulente amano posizioni molto luminose, possibilmente esposte direttamente ai raggi del sole. Possono sopportare temperature vicine allo zero, al di sotto di queste vanno ricoverate in casa o in serra temperata. Nelle regioni con inverni temperati e siccitosi si potrebbero anche interrare in piena terra
Annaffiature: da marzo a ottobre annaffiare regolarmente, lasciando sempre asciugare perfettamente il terreno tra un'annaffiatura e l'altra. Durante i mesi freddi annaffiare sporadicamente. Nel periodo vegetativo mescolare all'acqua delle annaffiature del concime specifico per piante succulente, ogni 20 - 25 giorni
Terreno: utilizzare un terreno soffice e molto ben drenato, costituito in gran parte da sabbia o da altri materiali incoerenti. Queste piante hanno una crescita molto lenta, quindi non necessitano di essere rinvasate frequentemente
Moltiplicazione: aviene per seme, in primavera, ma vista la crescita assai lenta in genere le piante si propagano per talea, staccando singole rosette, che vanno fatte radicare direttamente in contenitore singolo
Parassiti e malattie: fare attenzione agli afidi ed alla cocciniglia