Skimmia (Falso Pepe)
Arbusto di dimensioni piccole o medie, originario del Giappone. Ha fogliame di colore verde scuro, brillante, leggermente cuoioso, sempreverde, di forma ovale o lanceolata. I fiori sono di colore bianco, o crema, con boccioli rossastri, sbocciano verso la fine dell'inverno, all'apice dei fusti, ma in genere i boccioli si presentano sulla pianta già in autunno. Questi arbusti sono di facile coltivazione, e tendono a mantenere una forma compatta e tondeggiante. Esistono numerose cultivar dal portamento denso e generalmente nano. Gli esemplari adulti possono raggiungere il metro di altezza, gli ibridi si mantengono al di sotto dei 50 - 60 cm
Esposizione: si pongono a dimora in luogo molto luminoso, con sole, a mezz'ombra, o all'ombra quasi completa. Non temono il freddo e sono molto resistenti alle intemperie
Annaffiature: annaffiare regolarmente per tutto l'arco dell'anno, soprattutto durante i mesi più caldi. Si raccomanda di attendere che il terreno sia ben asciutto tra un'annaffiatura e l'altra. Ogni 20 - 25 giorni mescolare del concime per piante da fiore all'acqua delle annaffiature
Moltiplicazione: può essere fatta per talea o per semina. Per la prima, in luglio - agosto, si prelevano dai germogli laterali talee lunghe 8 cm, con una porzione del ramo portante e si piantano nella sabbia. In aprile - maggio dell'anno successivo, le talee radicate si trapiantano in vaso. Per semina: in settembre si semina in terrine con composte da semi. Quando le piantine sono abbastanza grandi si trapiantano in vaso
Terreno: sono piante che prediligono un terriccio soffice, molto ricco di materia organica, con ph basso. Aggiungiamo periodicamente della torba al terriccio in cui vengono coltivate, per evitare l'insorgere della clorosi ferrica
Parassiti e Malattie: i germogli e le giovani foglie vengono attaccati dagli Afidi che ne provocano deformazioni. Se le foglie ingialliscono, è necessario concimare con un fertilizzante ricco di elementi nutritivi quali le alghe marine, oppure nebulizzare con appositi fertilizzanti fogliari. Il marciume radicale è provocato dai ristagni d'acqua