Stenocereus
Sono alcune decine di pianta grassa originarie del Messico. Crescono solitamente riuniti in gruppi densi, dapprima eretti, poi ricadenti con l'età. Alcune specie sono invece erette, scarsamente o per niente ramificate. Generalmente i fusti sono lunghi e stretti, di colore verde scuro, ricoperti da grosse spine grigiastre. In estate producono numerosi fiori delicatamente profumati, di colore bianco candido, che si schiudono di notte. In tarda estate molte specie producono grossi frutti tondeggianti, carnosi, commestibili
Esposizione: queste cactacee, come molte altre, preferiscono posizioni con molto sole. Temono il freddo e quindi in inverno vanno ritirate in luogo temperato, anche se possono occasionalmente sopportare brevi gelate
Annaffiature: per tutto il periodo vegetativo, da marzo a ottobre, necessitano di annaffiature abbondanti, ma solo quando il terreno è molto asciutto. Con l'arrivo dell'autunno diradare le annaffiature, fino a sospenderle quasi completamente per l'inverno. In primavera e in estate fornire del concime per piante grasse sciolto nell'acqua delle annaffiature ogni 10 - 15 giorni
Terreno: necessitano di terreno molto ben drenato, si può preparare un substrato ideale mescolando del comune terriccio universale con sabbia e perlite, avendo cura di preparare sul fondo dei vasi del lapillo o dell'argilla espansa
Moltiplicazione: in primavera è possibile seminare i semi estratti dai frutti dell'anno precedente. In estate è possibile praticare talee apicali, anche se spesso si procede distaccando dalla pianta madre le ramificazioni che hanno già radicato, ponendole quindi in contenitore singolo
Parassiti e malattie: fare attenzione agli acari e alla cocciniglia