Taxodium (Cipresso Calvo)
Conifera caduca molto longeva originaria dell'America settentrionale e centrale. Gli esemplari centenari possono raggiungere i 35 - 40 m di altezza. Ha tronco eretto, allargato alla base. La corteccia è spessa, bruno - rossastra, spesso fessurata con l'età della pianta. La chioma è piramidale, con gli anni tende diventare disordinata. Le foglie sono lineari, appiattite, di colore verde chiaro. In autunno, prima di cadere, divengono dorate, poi marroni e in fine rossastre. I fiori maschili e femminili crescono in lunghe pannocchie ascellari. Le pigne sono tondeggianti, legnose, maturano a fine autunno liberando i semi. Spesso crescono lungo corsi d'acqua o in luoghi paludosi, dove le radici producono particolari conformazioni che si elevano dal terreno, dette pneumatofori
Esposizione: si sviluppano senza problemi in pieno sole o a mezz'ombra. Gli esemplari adulti non temono il freddo, mentre le giovani piante vanno riparate per almeno due stagioni fredde dopo la messa a dimora
Annaffiature: si sviluppano meglio se poste a dimora in luogo umido, ricco di acqua, e possono sopportare anche brevi periodi in cui il terreno è completamente sommerso. Temono la siccità prolungata, quindi nei mesi caldi, con scarse precipitazioni, è opportuno annaffiarli abbondantemente, almeno ogni 7 - 10 giorni
Terreno: preferiscono terreni ricchi, umidi, contenenti buone quantità di materiale organico. Ogni primavera interrare del concime organico ben maturo ai piedi della pianta
Moltiplicazione: avviene per talea semilegnosa oppure per seme, in primavera
Parassiti e malattie: difficilmente si ammalano, anche se talvolta possono venire compiti dalla cocciniglia